SIGILLATURE
Cosa sono e a cosa servono?
La sigillatura è una delle tecniche primarie per la salute dei denti. Consiste nell’applicazione di materiali resinosi effettuata sui solchi dei molari. Tali chiusure rendono il dente più liscio, escludono eventuali infiltrazioni alimentari e permettono una migliore pulizia della bocca.
Il trattamento si applica alle dentature molari e premolari con la funzione principale di prevenzione dalla carie.
Le sigillature di solito sono particolarmente consigliate per le dentature dei bambini (6 -8) e dei ragazzi (12-13 anni). Sono queste, infatti, le età più critiche per la formazione della carie, considerando la minore attenzione per l’igiene orale e il diverso tipo di alimentazione rispetto agli adulti. Inoltre, nell’età infantile, i denti risultano ancora perfettamente integri e quindi la sigillatura aderisce perfettamente.
CONSERVATIVA
Quando parliamo di conservativa, facciamo riferimento a quella parte dell’odontoiatria che riguarda la cura e l’eliminazione delle carie tramite procedimenti dedicati al ripristino estetico e funzionale del dente.
Come studio dentistico, abbiamo fatto della conservativa una vera e propria specializzazione applicando tutti i principi della moderna ortodonzia. Il nostro approccio segue la linea della minore invasività, andando a rimuovere il minor tessuto dentale possibile e cercando di preservare il tessuto dentale sano. In questo modo allunghiamo il ciclo vitale del dente stesso e cerchiamo di evitare procedure di devitalizzazione.
Grazie poi all’utilizzo della sedazione cosciente o di anestesie locali, la procedura di trattamento dei denti cariati o usurati diventa per i nostri pazienti un momento vissuto con tranquillità.
Ma in cosa consistono esattamente le carie e come riconoscere la loro presenza?
Molti non sanno che la carie è una vera e propria malattia infettiva, dovuta alla perdita del bilanciamento tra le difese immunitarie dell’organismo e la flora batterica presente nella bocca.
La presenza batterica poi viene aumentata dall’ingestione di zuccheri o da una igiene orale non regolare.
Molto spesso l’inizio della carie è del tutto asintomatica o può iniziare con una maggiorata sensibilità al caldo e al freddo. Il dolore, invece, compare solo quando la carie ha intaccato la parte nervosa. Per un esame completo sulla salute dei denti è necessario allora accompagnare la visita ortodontica a delle lastre, in modo da verificare la presenza o meno delle forme cariose anche interne.
ENDODONZIA
All’interno di questa specializzazione andiamo a considerare tutti quei trattamenti che riguardano la polpa interna al dente, un’area composta di vasi sanguigni e terminazioni nervose.
Si interviene a livello endodontico quando i tessuti interni risultano fortemente infiammati o danneggiati e i trattamenti sono finalizzati ad evitare l’estrazione del dente.
Quando la carie non rimane a livello esterno, ma raggiunge i tessuti interni si ha una vera e propria infiammazione che può in alcuni casi intaccare non solo la radice, ma anche la parte ossea e causare ascessi o granulomi.
Ma allora come avviene il trattamento endodontico?
Per ripristinare la salute dei denti o del dente, si procede in un primo momento con la rimozione del tessuto pulpare interno, per poi proseguire con una sagomatura dei canali e, infine, con un’otturazione nella parte tessutale e poi nella corona. Il trattamento è indolore, grazie alle ultime tecniche anestesiologiche che utilizziamo.
Quanto dura il trattamento?
Di solito con un paio di sedute la cura viene ultimata.
CHIRURGIA
Gli ambiti di chirurgia odontoiatrica in cui il nostro studio può assistervi sono molteplici.
Vi illustriamo qui di seguito i principali:
Estrazioni dentarie
Si ricorre a questo tipo di operazioni a scopo curativo quando la salute del dente è compromessa e si ritiene che altri tipi di terapie, come la devitalizzazione o l’apicectomia, non siano efficaci o possibili. Le estrazioni di denti inclusi sono quelle che si effettuano su denti che non sono completamente visibili e che richiedono l’intervento su tessuti connettivi e gengivali.
In altri casi è necessario procedere alle estrazioni per motivi ortodontici, quando per esempio per migliorare l’occlusione dentale, bisogna ricorrere all’estrazione dei denti premolari per lasciare spazio agli incisivi.
Apicectomie
Si parla di apicectomia quando dopo le devitalizzazioni dei denti si verificano processi infiammatori nella zona intorno alla radice.
In questi casi si procede ritrattando la devitalizzazione, ma quando questo non produce risultati efficaci è consigliato intervenire sull’apice, ossia la parte finale della radice.
Pur rientrando tra gli interventi chirurgici, possiamo rassicurare il paziente in termini di percezione del dolore e di rischiosità dell’operazione. Come studio dentistico, infatti, non solo adottiamo le tecniche anestesiologiche più efficaci, ma seguiamo il paziente con una terapia antidolorifica specifica anche nella fase post intervento. L’assunzione corretta di antinfiammatori e un ciclo antibiotico regolare eviterà eventuali complicazioni e garantirà il buon esito dell’intervento.
Operazioni a livello parodontale
In questi casi si interviene sul parodonto che è l’organo di sostegno del dente.
Rientrano in questa voce gli interventi di gengivo plastica e di eliminazione dei tessuti infetti. Vengono solitamente effettuati quando le tasche gengivali sono diventate di una profondità tale da mettere a rischio la stabilità del dente.
Chirurgia del seno mascellare
Consiste nell’aumento della parte ossea dell’arcata superiore per poter effettuare un impianto. Questa operazione comporta un rimodellamento dell’osso che fa da base al seno mascellare da cui il nome del tipo di intervento.
CHIRURGIA IMPLANTARE
Si ricorre a questo tipo di chirurgia quando è necessario migliorare o ripristinare l’ancoraggio di alcuni denti o sostituire dei denti mancanti.
Gli impianti non sono altro che dei perni, realizzati con materiali biocompatibili, che vanno a sostituire le radici dei denti.
Dopo l’operazione bisogna attendere qualche mese prima di poter procedere con l’impianto del dente artificiale.
Con gli interventi implantari si ottengono benefici masticatori, ma anche estetici e di benessere generale.